Finanziamenti a fondo perduto: come chiederli, europei, startup

Finanziamenti a fondo perduto cosa sono? Come funzionano? Come richiederli se sei un privato? Come richiedere un finanziamento a fondo perduto se hai una startup? Come funzionano i Finanziamenti a fondo perduto europei?

Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto

I finanziamenti a fondo perduto sono prestiti che vengono messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni per i cittadini che intendono iniziare a svolgere un’attività economica ed imprenditoriale. Si tratta di contributi economici, detti finanziamenti, che possono essere elargiti sia dallo stato che da società finanziarie in mano all’ente pubblico per consentire l’avviamento o il consolidamento delle imprese.

finanziamenti a fondo perduto
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Perché si chiama a Fondo perduto?

Si chiama a fondo perduto poiché chi lo riceve non deve restituire né l’importo ottenuto né gli interessi. È una sorta di investimento che lo Stato elargisce ai suoi cittadini per promuovere l’economia, creare nuovi posti di lavoro e soprattutto ricchezza.

A chi vengono dati i finanziamenti a fondo perduto?

Tali fondi vanno elargiti soltanto a chi possiede determinati requisiti che vengono indicati nel bando.

Molto spesso si tratta di categorie maggiormente protette come giovani o coloro che abitano in aree particolarmente svantaggiate.

Accanto ai finanziamenti a fondo perduto vengono affiancati anche quelli con tassi agevolati. Si tratta di metodi molto utilizzati sia a livello nazionale che a livello europeo.

Infatti alcuni di questi bandi per dare questi Finanziamenti vengono promossi proprio dalla Comunità Europea per favorire uno sviluppo migliore e soprattutto più uniforme dell’economia. In questo modo tanti giovani possono sfruttare il fatto di avere idee innovative e avviarsi nel mondo del lavoro senza avere la preoccupazione di avere a che fare con mutui, prestiti e interessi che potrebbero compromettere la salute stessa di un’azienda.

I finanziamenti a fondo perduto devono essere elargiti in maniera chiara e trasparente secondo dei criteri che vengono stabiliti in precedenza nel bando. I concorrenti devono allegare il progetto ed eventuali preventivi sulla loro attività economica. Nel momento in cui si ottengono i finanziamenti occorre mettersi all’opera per rispettare il piano iniziale. Tale fondo perduto può essere destinato a varie attività che comprendono l’acquisto di beni materiali, impianti, corsi di aggiornamento, assunzione di personale.

Come funzionano i prestiti e i finanziamenti a fondo perduto?

I prestiti a a fondo perduto consistono nell’erogazione di un tot in denaro che non deve essere restituito. Generalmente, in questi ambiti, i benefici economici del fondo perduto riguardano il 50% del capitale richiesto.

La parte restante deve essere restituita attraverso comode rate mensili di importo variabile a secondo delle necessità e delle possibilità e con degli interessi agevolati. In questo modo si evita così di fare dei prestiti in banca con tassi molto alti e con la preoccupazione di non restituire l’importo.

Il fondo perduto può essere considerato come una sorta di sospiro di sollievo per tutti coloro che accettano il rischio economico e che hanno delle idee vincenti da portare avanti. In questo modo è lo Stato o la Comunità Europea a dare fiducia all’imprenditore, investendo sul suo progetto e sulla sua attività. L’importo del capitale viene stabilito dall’ente che emette il bando e comprende un minimo e un massimo in base alle esigenze delle imprese. I bandi vengono emessi dall’Unione Europea ma anche dallo Stato e dalle regioni.

Queste ultime possono prevedere delle agevolazioni speciali per le parti di territorio particolarmente svantaggiate oppure che non riescono a superare la crisi economica o che sono affette da ulteriori patologie che scoraggiano l’economia, come ad esempio la presenza di attività criminali, la fuga dei cervelli o lo spostamento in massa di giovani che non riescono a trovare lavoro o a valorizzare le proprie idee all’interno dei paesi natii. In questo modo vengono agevolate determinate attività che con il passare degli anni sono state abbandonate.

Infatti sono sempre più frequenti i finanziamenti di progetti legati all’agricoltura e all’edilizia, per far sì che ogni territorio venga valorizzato nel miglior modo possibile. I finanziamenti a fondo perduto sono diretti anche a soggetti particolarmente più deboli all’interno della società, come ad esempio le donne. I criteri secondo cui vengono assegnati tali agevolazioni sono chiari e legati al concetto di amministrazione trasparente che coinvolge tutti gli enti pubblici e statali e l’elenco dei vincitori deve avvenire in maniera pubblica per consentire di esporre eventuali ricorsi.

Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto

Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto
Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto

Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto è piuttosto complesso e occorre innanzitutto avere un buon progetto e la reale necessità di accedere ad un finanziamento pubblico.

Bandi e procedure per richiedere il finanziamento

Risulta quindi necessario leggere attentamente il bando e la procedura da seguire, presentando tutti i dati e la documentazione richiesta. Molto spesso si tratta di una procedura da seguire molto complessa e difficoltosa e quindi, per evitare di fare degli errori è meglio rivolgersi ad esperti del settore come gli studi commerciali, che curano la pratica.

I bandi per richiedere i finanziamenti a fondo perduto possono essere differenti.

Bandi Aperti

Vi sono quelli sempre aperti, che sono validi in qualsiasi momento dell’anno e quelli con scadenza la cui domanda deve essere presentata entro una determinata data trascorsa la quale le richieste non vengono più considerate.

Bandi Tematici

I bandi possono essere anche tematici, rivolti cioè a determinati settori, come l’agricoltura, l’industria, le attività commerciali o le libere professioni. Alcuni finanziamenti sono poi rivolti a quei soggetti che intendono avviare o migliorare una determinata attività in un dato territorio particolarmente svantaggioso.

Bandi per richiedere un finanziamento a fondo perduto per le donne

Numerosi sono i bandi destinati alle donne per consentire lo sviluppo dell’imprenditoria delle donne. Quali sono i requisiti?

I requisiti per accedere ai bandi sono indicati precedentemente e vengono escluse tutte le richieste che non sono conformi. In alcuni casi sono previsti dei particolari titoli di studio o competenze in settori più specifici. Altre volte i bandi si rivolgono a società di imprenditori.

Occorre presentare un eventuale Business Plan che contiene tutte le informazioni relative al poggetto che necessita del finanziamento e aggiungendo un piano di marketing attendibile e documentato che abbia una certa durata.

Richiesta di finanziamento a fondo perduto tramite Pec o come?

Solitamente la richiesta di partecipazione avviene in maniera telematica, tramite Pec o altri mezzi consentiti dalla legge oppure tramite la spedizione di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Il finanziamento può essere interamente a fondo perduto oppure per il 50%. La restante parte deve essere restituita secondo quanto stabilito dal bando.

Come richiedere i finanziamenti a fondo perduto con le startup

I finanziamenti a fondo perduto possono essere richiesti anche per le startup, cioè quelle attività che sono in procinto di nascere e che quindi hanno bisogno di agevolazioni fiscali e di un aiuto da parte dello Stato, delle regioni o dei comuni. Sono finanziamenti rivolti all’imprenditore che deve essere un giovane di età compresa tra i 18 e i 35 anni e i benefici non devono superare i 2,5 milioni di euro. Occorre presentare anche un business plan idoneo e convincente.

Lo startupper è una persona che crea dal nulla qualcosa di unico da lanciare sul mercato e che possa creare ricchezza.

A differenza dell’imprenditore lo startupper crea un guadagno nel breve periodo e in pochi anni si ottiene il guadagno massimo per quella tipologia di impresa. Successivamente occorre creare una nuova idea, vincente e produttiva. Si tratta di un’attività che non è costante nel tempo e quindi ha rischi maggiori e soprattutto è adatta per tutti coloro che sono in grado di ricominciare sempre con nuove idee e progetti.

Per far ciò occorre anche investire sulle conoscenze, sui corsi di studio e su tutte quelle specializzazioni che permettono di creare ricchezza e soprattutto motivazione ai lavoratori. I finanziamenti a fondo perduto sono dedicati proprio a questi particolari imprenditori che non potrebbero altrimenti sopportare il rischio economico o non avrebbero la possibilità di richiedere un mutuo da una banca, che necessita di maggiori garanzie soprattutto patrimoniali per elargire i prestiti.

I bandi per le startup sono specifici e vengono creati appositamente, escludendo eventuali richiedenti come ad esempio gli imprenditori veri e propri. In questo modo si ha maggiore competitività e molti vengono spronati a migliorare il proprio business plan per essere più vantaggioso a livello economico. I finanziamenti a fondo perduto per le startup vengono richiesti accedendo nelle aree apposite dell’ente erogatore e presentando la domanda di accesso al finanziamento tramite le procedure indicate nel bando. Delle commissioni giudicanti valutano i progetti stabilendo quali potranno avere la possibilità di usufruire dei finanziamenti a fondo perduto. Gli startupper devono poi attenersi ai piani presentati e possono essere sottoposti a numerosi controlli.

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