Rimborso volo cancellato. Come chiederlo?

Il tuo volo è stato cancellato o ha avuto un problema? Questa è la domanda che tutti si sono fatti ultimamente vista la pandemia globale che ha colpito il mondo, in questo post ti vogliamo aiutare fornendoti consigli e modi per richiedere il rimborso del tuo volo.

Rimborso cancellazione volo

Imprevisti come un volo cancellato o in un ritardo interminabile sono solo alcuni di quegli imprevisti contro cui può sbattere la testa un viaggiatore, soprattutto ora per la crisi del Coronavirus che ha visto l’annullamento di tantissimi voli.

E’ il timore un po’ di tutto è quello di rovinarsi la vacanza, di aver perso le coincidenze o di aver perso il denaro.

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Avete organizzato tutto, dall’itinerario no stop in tre giorni fino ai biglietti del transfer aeroporto-città. Avete calcolato il tempo di arrivo previsto dall’atterraggio fino al centro e fatto la lista dei luoghi da visitare e delle 10 cose da fare assolutamente prima di ripartire. Ma ecco che la scritta “delayed” sembra scombinare tutti i nostri piani super organizzati: il volo è in ritardo o peggio ancora è stato del tutto “cancelled“.

rimborso viaggio 2

Diritti del viaggiatore

Quanti di noi almeno una volta hanno dovuto subire ore e ore di attesa a causa di un ritardo del volo o sono dovuti tornare a casa o prendere il volo successivo in caso di volo cancellato? E quanti di noi sono a conoscenza che prima ancora che viaggiatori siamo passeggeri e quindi consumatori e come tali abbiamo alcuni diritti che possono e devono essere tutelati? Le associazioni a difesa dei consumatori sostengono che si ha diritto a ricevere del denaro come rimborso volo cancellato o in ritardo. E ora vediamo come.

Che fare quando ci cancellano il volo

Se ti viene comunicato che il tuo volo è stato cancellato in modo del tutto imprevisto, a secondo del posto dove viaggi o dove sei devi seguire diverse modalità, te lo spieghiamo qui.

Se viaggi da o verso un paese UE

Se il tuo volo ha una destinazione in UE o parti da un paese dell’Unione Europea dovrai:

  • Conservare la tua carta di imbarco (va bene anche quella elettronica, li c’è il tuo codice di prenotazione e il numero di volo)
  • Chiedere informazioni sul motivo della cancellazione, chiedi sempre maggiori chiarimenti per capire perché il tuo volo è stato cancellato o cambiato
  • Chiedi un volo alternativo alla compagnia o il rimborso del tuo volo
  • Segnati l’orario di arrivo (in caso di ritardo) se hai chiesto un volo alternativo si calcolerà il ritardo totale rispetto all’orario di partenza del tuo primo volo.
  • Chiedi alla compagnia aerea di pagare cibo e bevande. Questo tipo di assistenza è tra i tuoi diritti quando dovrai aspettare più del dovuto in aeroporto.
  • Non accettare offerte e non firmare nulla se la compagnia aerea te lo chiede, magari potresti firmare qualcosa che riguarda una rinuncia del diritto di rimborso (molte compagnie ci provano!)
  • Chiedi alla compagnia che ti paghi l’hotel nel caso in cui il tuo volo sia stato spostato al giorno successivo, in questo caso dovranno pagarti anche il transfer di andata e ritorno.
  • Conserva tutte le ricevute delle spese che non erano preventivate a causa della cancellazione del tuo volo.

Se viaggi all’interno degli USA

Se il tuo volo è stato cancellato e viaggi internamente negli USA, gli Stati Uniti offrono una scarsa protezione per i suoi viaggiatori, però potrai:

  • Chiedere un volo alternativo
  • Conservare la carta di imbarco per richiedere in futuro un rimborso
  • Negoziare con la compagnia aerea un rimborso (anche se non sono obbligati a farlo)

Se il tuo è un volo internazionale

Se il tuo volo è un volo internazionale hai diritto al rimborso di spese extra che hai dovuto affrontare, però ricorda di conservare la tua carta di imbarco e chiedere alla compagnia il motivo di cancellazione del tuo volo.

Chiedi anche un volo alternativo verso la tua destinazione e conserva tutte le ricevute delle spese extra!

Quando non si ha diritto al rimborso volo

Quando il volo è stato cancellato a causa di circostanze straordinarie, come la chiusura dello spazio aereo, non abbiamo diritto a nessun rimborso e neppure se siamo stati informati almeno due settimane prima della partenza o se siamo stati “riprotetti” su un altro volo con una data di partenza vicina a quella originariamente prevista nel nostro viaggio. In quest’ultimo caso, se il tempo tra il volo cancellato e il nuovo volo lo necessita, abbiamo diritto ad un’assistenza durante il periodo di attesa: bevande, pasti, chiamate telefoniche e sistemazione in un albergo nelle vicinanze. Per tutti gli altri casi abbiamo diritti ad un rimborso volo cancellato o in ritardo.

Questo significa che le compagnie aeree per ora non sono obbligate a fornirci un rimborso, infatti una pandemia è una circostanza straordinaria, ma è possibile ottenere almeno un buono sconto per il prossimo volo, quando sarà possibile ritornare a viaggiare.

Entità del rimborso del tuo volo

ritardoCome dichiarato dal regolamento di riferimento è il Regolamento (CE) n. 261/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, con il quale sono state istituite regole comuni per disciplinare la compensazione e l’assistenza prevista per i passeggeri in caso di negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato, i passeggeri hanno diritto ad una compensazione pecuniaria che varia rispetto ai chilometri della tratta del volo e che è pari a: 250 euro, per i voli dalla tratta inferiore o pari a 1500 chilometri e con ritardo di due ore o più; 400 euro, per tutti i voli intracomunitari superiori a 1500 chilometri e per tutti gli altri voli con tratte comprese tra i 1500 e i 3500 chilometri, con un ritardo di almeno tre ore; 600 euro, per i voli di 3.500 chilometri o più e con un tempo di attesa di 4 ore. Mentre tutti i ritardi di durata superiore alle cinque ore danno diritto ai passeggeri alla possibilità di recedere dal volo e di essere riportati nella loro destinazione di partenza ottenendo comunque un rimborso.

Come richiedere il risarcimento di un volo cancellato?

Le opzioni sono principalmente due, una è quella di conservare tutti i documenti, scontrini e tutto quello che è necessario per il rimborso (quindi spese extra, informazioni sul ritardo del volo, ecc) e procedere a contattare la compagnia aerea, oppure in alternativa affidarti a delle agenzie online che in cambio di una piccola commissione (se il tuo volo sarà risarcito, altrimenti non dovrai pagare nulla) si occuperà di tutto.

Se vuoi fare tutto da solo, ecco la procedura.

Dobbiamo innanzitutto contattare la compagnia aerea di cui abbiamo comprato il biglietto e con la quale quindi abbiamo concluso un contratto di trasporto. Qualora la compagnia aerea non risponda dopo 6 settimane o risponda in modo non esaustivo a quanto abbiamo scritto nel reclamo, possiamo rivolgerci all’Enac, nel caso di volo in partenza da un Paese non membro dell’Unione Europea. In questo caso possiamo infatti contattare la sede Enac di competenza dell’aeroporto dove si è verificato il ritardo o la cancellazione.

Spetta quindi all’ordinamento specifico di ciascuno Stato stabilire entro quando sia possibile presentare il ricorso a tutela dei diritti del passeggero. In Italia, la normativa nazionale si è uniformata alla Convenzione di Montreal che fissa a due anni il termine per l’azione di responsabilità contro il vettore aereo. Se è stato cancellato il volo o abbiamo subito un ritardo, non aspettiamo altro tempo, chiediamo subito i rimborsi per voli che ci spettano di diritto.

L’altra soluzione è affidarsi a sistemi online per poter richiedere un rimborso, se vuoi ti possiamo aiutare a scegliere il migliore, basta contattarci e ti aiuteremo.

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