Prestiti per acquistare i regali di Natale

Il mondo dei prestiti è molto articolato ed è in costante evoluzione, non ci sono solo i mutui per l’acquisto di immobili o i finanziamenti per l’acquisto dell’auto, sempre più spesso ci si rivolge a delle finanziarie per poter pagare a rate i mobili di casa, elettrodomestici o magari per levarsi qualche sfizio, come uno smartphone all’ultimo grido o un bel viaggio, da soli o in famiglia.

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Ad alcuni l’idea di chiedere un prestito per qualcosa di non assolutamente necessario può sembrare strana, ma chi è un sostenitore dei pagamenti a rate la pensa come ovvio in modo molto diverso. Ormai si possono chiedere prestiti praticamente per qualsiasi progetto, esigenza o desiderio. Potrà sembrare strano, ma c’è chi richiede un prestito anche per fare i regali di Natale.

In realtà l’idea non è poi così bizzarra. Perché rinunciare a fare dei bei regali alle persone amate, in un momento speciale e magico come quello delle feste natalizie. C’è crisi, ci sono pochi soldi a disposizione, il lavoro non va come sperato? Nessun problema c’è la possibilità di chiedere un finanziamento per donare un momento di gioia a grandi e piccini. Ma quali tipi di prestiti sono i più adatti allo scopo, che tipo di finanziamento è meglio scegliere per acquistare i regali di Natale?

Prestiti personali per i regali di Natale

Ci sono diverse tipologie di prestiti per chi desidera fare dei regali di Natale, iniziamo dai prestiti personali e vediamo se sono i più adatti allo scopo.

Il Natale è un momento molto particolare, in cui spesso i negozi e le varie società finanziarie propongono soluzioni che permettono a tutti (o quasi) di fare i propri regali.

Un prestito personale per acquistare i regali di Natale può essere una soluzione molto interessante, ma bisogna sceglierlo con attenzione e in particolare assicurarsi che le rate che dovremo andare poi a pagare non superino mai il 10% delle nostre entrate mensili, se si attestano attorno al 5% sarà molto meglio. Rate di importo troppo elevato aumentano in modo esponenziale il rischio di non riuscire a ripagare il proprio debito nei tempi e nei modi previsti, con il rischio di incorrere in segnalazioni che potrebbero minare la nostra futura finanziabilità.

Bisogna poi come ovvio prestare sempre grande attenzione agli interessi e dubitare di chi promette con troppa disinvoltura il “tasso zero”, formula dietro la quale spesso si celano spese non sempre chiare e da subito evidenti.

Prestiti finalizzati per i doni di Natale

I prestiti finalizzati sono dei finanziamenti che erogano cifre destinate a precise finalità e che possono essere usate solo per quelle. Un prestito finalizzato per la ristrutturazione di casa, ad esempio, può finanziare solo gli interventi di ristrutturazione, che andranno documentati e rendicontati con le relative fatture.

Questo prestito spesso viene usato per acquistare computer, smartphone o altri dispositivi, in particolare sotto il periodo di Natale. Si tratta di un modo comodo e quasi alla portata di tutti per mettersi in tasca o per regalare un telefono all’ultimo grido, ma se si fanno bene i conti, considerando gli interessi e le varie spese accessorie, ci si renderà conto di quanto alla fine si pagherà molto di più rispetto ad un acquisto in contanti. Un finanziamento andrebbe chiesto solo nel caso in cui non si possa acquistare in altro modo il bene di nostro interesse.

Ottenere un credito su pegno

I banchi dei pegni sono noti a molti italiani solo perché protagonisti di alcuni popolari show televisivi, ma in realtà questi esercizi, che oggi fanno subito pensare agli Stati Uniti, hanno origini antiche in Europa e alcuni dei primi monti dei pegni o monti di pietà aprirono proprio in Italia.

Se si ha bisogno di avere in modo rapido una somma di denaro per fare i regali di Natale e non si hanno troppe garanzie, come ad esempio una busta paga, dare in pegno un oggetto di valore può essere una possibile soluzione. Il pegno è semplice e rapido, consentendo a chiunque di avere una liquidità immediata.

Attenzione però se si vorrà recuperare il proprio oggetto bisognerà prepararsi a ripagarlo e a sborsare in aggiunta anche un interesse in genere compreso tra l’8 e il 20%. Decisamente da non sottovalutare. Se non si riscatterà in tempo il proprio oggetto lo si perderà, in quanto diventerà di proprietà del banco dei pegni che potrà quindi rivenderlo al prezzo che riterrà più opportuno, a chiunque lo voglia.

Chiedere un prestito ad un amico o un parente

Se si devono fare dei regali di Natale e i soldi non ci bastano, una possibilità è senza dubbio quella di chiedere un prestito ad un amico fidato o magari ad un parente. In genere questi prestiti, in particolare se per piccoli importi, non prevedono interessi e possono rivelarsi quindi la scelta migliore. Si restituirà il denaro quando se ne avrà la possibilità e non si rischierà nulla in caso di eventuali ritardi.

Se però non si vuol far sapere alle persone a noi più vicine che la nostra situazione economica non è delle migliori, questa non è una strada praticabile. Un’alternativa potrebbe essere quella di chiedere un piccolo prestito a degli estranei. Può sembrare assurdo, ma in realtà si stanno moltiplicando nel mondo le piattaforme che permettono di mettere in contatto chi ha bisogno di un finanziamento con persone che decidono di offrire del denaro in cambio di tassi di intessi competitivi. I prestiti tra privati o social lending sono una realtà in crescita anche da noi in Italia e vanno quanto meno conosciuti, per poter scegliere tra le varie possibili opzioni di finanziamento con maggiore consapevolezza.

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