Da alcuni anni sono nati come funghi, in tutte le città italiane, negozi “orocash”. Questi negozi consentono di vendere i propri gioielli realizzati in materiale prezioso dando in cambio somme di denaro proporzionate al peso dell’oggetto.
Le cifre che si possono ottenere non sono di certo da capogiro ma, qualche centinaia di euro posso comunque far comodo. Infondo anche questo può considerarsi un modo alternativo per risparmiare riciclando ciò che ormai non usiamo più.
I negozi orocash spopolano in tutte le città.
Ma vediamo insieme come realmente funzionano i negozi compro oro. La prima cosa da fare è avere con se la documentazione giusta prima di recarsi presso il negozio in questione.
Raccogli l’oro che hai intenzione di vendere e munisciti di un documento d´identità in corso di validità e del codice fiscale. Questi documenti sono necessari a chi compra per attestare la tua maggiore età e per inserire i tuoi dati personali in un registro,insieme ai dati dei beni venduti.
In un certo senso, molto ampio, i negozi oro cash funzionano, almeno per certi aspetti, come i banchi dei pegni. Nel senso che i negozianti hanno l’obbligo di conservare in negozio tutti i beni venduti per un periodo di non meno di 10 giorni. Lo scopo è quello di consentire al cliente di recuperare la merce nel caso avesse cambiato idea ma, anche quello di permettere alle autorità di effettuare eventuali controlli. Una volta registrati i documenti, il negoziante provvede a pesare l’oro.
Basandosi sulla quotazione del prezioso materiale, che varia di giorno in giorno, ti verrà fatta un’offerta per i tuoi gioielli proprio sulla base di questa quotazione. Questo è il procedimento per l’acquisto-vendita di metalli preziosi come oro e argento. Per le pietre preziose come i diamanti il discorso è più complesso. Ciò che viene valutato è la qualità di queste pietre, la purezza, il taglio.
Qualunque valutazione fatta dagli orocash deve essere gratuita e senza alcun impegno. Se la cifra offerta non ti soddisfa puoi riportare a casa con te i tuoi gioielli senza dover cacciare un soldo. Detto questo, sappi che secondo la legge italiana, questi negozi posso effettuare solo pagamenti in contanti al di sotto dei 1000 €.
Per cifre che superano tale importo ogni pagamento deve essere effettuato tramite assegno bancario o circolare oppure con bonifico. Inoltre, poiché si tratta di una compravendita tra privati è esente sia dall´IVA che dalle tasse.